Ebbene sì, sono stata
raccomandata e me ne vanto!
Il fattaccio è successo non molto
tempo fa, in una milonga del tutto rispettabile. Dopo varie tande alquanto
soddisfacenti, mi sono seduta con l’intenzione di osservare un po’. Avevo già
puntato un ballerino ricciuto, dalla postura impeccabile. Stavo cercando di
capire dove fosse seduto, così da spostarmi tatticamente alla fine della tanda successiva e mirarlo agiatamente. Nella pista non
c’era, un sacco di confusione, le luci troppo basse, ma dove si era cacciato?
Forse era in pausa sigaretta o pausa bagno?
Ormai rassegnata ad aspettare la tanda successiva, l’ho improvvisamente
visto davanti al musicalizador, che
mi guardava. Possibile? Sicuramente stava guardando qualcun’altra dietro di me.
Eppure, sembrava proprio che guardasse me. E quello non era un cabeceo?
Be’, a un cabeceo si risponde con un altro cabeceo: ed è quello che ho fatto. Ma non mi sono mossa: mai
alzarsi, a meno di non essere completamente e definitivamente sicura di esserne
la destinataria! Assurdo però, i desideri non si trasformano in realtà così facilmente.
Eppure, lui si è avvicinato proprio a me, e ha ripetuto il cabeceo.
Mi sono alzata e ho fatto un bel
sorriso, e abbiamo cominciato a ballare.
Un bel feeling, e lui era davvero
bravo. Dopo il secondo tango, mi ha sussurrato sorridendo: “Me l’aveva detto, il
mio amico, che eri brava, che non dovevo andarmene senza aver ballato con te!”
E anche questa volta scopriamo con un sorriso come Elena sia una brava ballerina di tango... Una ragazza d'oro!
RispondiEliminaTroppo buona, Anto... :)
RispondiEliminaeh beh, complimenti!! in pratica uno ha parlato ma hai beccato i complimenti di due.. mica male!!!
RispondiEliminaInfatti, è il classico esempio dei "due piccioni con una fava". ;)
Elimina