venerdì 1 giugno 2012

Paris, un amour de tango! - Ballare sulle quais

A Parigi d’estate si può ballare in un posto assolutamente magico. Sulle quais (le rive) della Senna, vicino alla Bibliothèque nationale, ci sono dei piccoli anfiteatri: uno di questi viene monopolizzato dai tangueros parigini, e dalle 8 a mezzanotte, tutte le sere, si balla sulla musica di un vecchio lettore cd. Ovviamente niente tandas  cortinas, è già tanto avere la musica! Ma è un'esperienza assolutamente da fare, tenendo conto di alcune cose.
Piedi parigini che ballano il tango...
Infatti capita spesso che ci siano dei problemi... si scaricano le batterie, non c'è abbastanza luce, oppure arrivano i flics, i poliziotti, che passano sistematicamente e fanno spegnere tutto se non ci sono le debite autorizzazioni. L’anno scorso ci sono voluti mesi, perché ne servivano tre, emesse da tre enti diversi: non per niente la parola burocrazia viene dal francese! Allora capita che tutta la gente radunata – si parla di anche un centinaio di persone, a volte – non abbia voglia di tornarsene a casa: l’aria è frizzante, l’atmosfera vivace, non si può certo abbandonare tutto alle 10 di sera!
Allora chi ha un ipod, un lettore mp3, qualsiasi cosa che possa produrre musica, la tira fuori e si mette a ballare. Ogni coppia un auricolare. Ogni coppia una musica diversa.
E allora scoppia il delirio: si vedono coppie che ballano forsannate milonghe a fianco di altre che si avvinghiano appassionatamente (forse ascoltano Pugliese?), a fianco di altre che volteggiano su presumibili tanghi nuevi, una vera e propria anarchia musicale, che però si può solo vedere e non sentire... una cosa assolutamente destabilizzante! 
Chi ha già ballato a Parigi, mi potrà ribattere polemicamente: “E non è quello che capita normalmente nelle milonghe francesi?”. In effetti, un po’ sì. Le milonghe della ville lumière non sono certo celebri per l’ordine e il rispetto della pista e delle tradizioni dei loro ballerini. Ma in questo caso quello che si vede è davvero assurdo! E – devo dirlo – molto lontano dallo spirito del tango, almeno come lo intendo io, comunitario e sociale.
In ogni caso, a chiunque ha intenzione di andare a Parigi d’estate consiglio una passeggiata serale sulle quais, anche a chi non balla. La vista su Notre Dame è splendida, e si può assistere a concerti improvvisati di musiche tradizionali, salsa, tango... tutto très parisien!

2 commenti:

  1. deve fare un certo effetto non sentire la musica e vedere le varie coppie ballare ognuna qualcosa di diverso.. curioso però

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    1. Eh sì. Vai a Parigi se riesci, e scrivimi così ti consiglio tutte le milonghe migliori! :)

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